Storia associazione

storia

Storia e Sviluppo dell'Associazione del Commercio Laniero

L'Associazione Nazionale del Commercio Laniero ha origini nel XX secolo, con una svolta cruciale nel 1920 sotto la guida di Silvio Reda. Nata per affrontare questioni locali, si espanse presto verso il mercato internazionale della lana, segnando una crescita costante sotto segretari come Giuseppe Pella. Nonostante crisi e trasformazioni, ha sostenuto il settore laniero nazionale e internazionale, partecipando a eventi rilevanti come la Conferenza di Melbourne nel 1974. Composizione del Consiglio

PRESIDENTE - Claudio LACCHIO
VICE PRESIDENTE - Guido DE LUCA
VICE PRESIDENTE - Sauro GUERRI
CONSIGLIERI - Alberto BATTIA - Davide FONTANETO - Matteo FARINONI - Michele VENCATO
SEGRETARIO - Matteo ALVIGINI
TESORIERE - Guido DE LUCA

Evoluzione e Resilienza

Dalle Origini locali alla Leadership Internazionale

L’Associazione Biellese, che successivamente sarebbe divenuta l’Associazione Nazionale del Commercio Laniero, trova le sue origini all’alba del XX secolo, anche se la data di fondazione non è del tutto chiara. Tuttavia, il 16 aprile 1920 segnò un momento cruciale: in quel giorno si tenne una riunione decisiva che portò alla formazione di un consiglio direttivo. A capo di questo organo fu eletto Silvio Reda, affiancato da alcune delle personalità più influenti del settore tessile e laniero.

Nei suoi primi anni, l’Associazione si concentrava soprattutto su questioni di carattere locale, ma ben presto il panorama cambiò. Il mercato internazionale della lana stava evolvendo rapidamente, e l’Associazione comprese che doveva adeguarsi a questi nuovi orizzonti. Fu questo cambiamento che portò, nel 1928, all’ingresso di Giuseppe Pella come segretario, una scelta che segnò l’inizio di una fase di espansione e rinnovamento per l’organizzazione.

Gli anni successivi furono tutt’altro che facili. Nel 1935, sotto il regime fascista, l’Associazione venne trasformata in una Federazione Fascista, ma ciò non la fermò. Alla fine della Seconda guerra mondiale, nel 1945, si ricostituì, pronta a rinascere dalle sue stesse ceneri e a riconquistare un ruolo di primo piano. A guidare questa rinascita furono figure di spicco come Giovanni Olivieri e Romualdo Ferrarone, i quali contribuirono a trasformare l’organizzazione in quella che sarebbe diventata l’Associazione Nazionale del Commercio Laniero. Con la liberalizzazione dei commerci del dopoguerra, essa ampliò il proprio raggio d’azione e si adattò a un settore in rapida trasformazione.

Nel corso del tempo, l’Associazione si trovò ad affrontare prove impegnative: la crisi economica del 1929, le guerre, e numerosi periodi di instabilità economica e politica. Tuttavia, in ogni occasione, riuscì a risollevarsi, adattandosi e offrendo supporto ai propri associati, diventando una voce importante per il commercio laniero sia in Italia che all’estero.

Un momento particolarmente significativo fu la partecipazione alla Conferenza laniera di Melbourne nel 1974. In quell’occasione, la delegazione italiana giocò un ruolo cruciale nell’introduzione di nuove norme che avrebbero regolato il mercato della lana, rafforzando ulteriormente il peso dell’Associazione su scala internazionale.

Così, anno dopo anno, l’Associazione Nazionale del Commercio Laniero si è evoluta, restando sempre in prima linea nel difendere e promuovere gli interessi del settore laniero. La sua storia è quella di una costante trasformazione, un esempio di come un’organizzazione possa adattarsi alle sfide del tempo, diventando un punto di riferimento non solo per i propri membri, ma per l’intero panorama del commercio internazionale della lana.

Origini dell'Associazione

La Prima Riunione del Consiglio Direttivo nel 1920

La data esatta della costituzione dell'Associazione Biellese rappresentanti e commercianti materie tessili ed affini ora Associazione Nazionale del Commercio Laniero non la si conosce, si sa invece con precisione che il 16 aprile 1920 alle ore 20,30 nella sala del Circolo Commerciale si è riunito il Consiglio Direttivo

Nei suoi oltre 100 anni di storia, l'Associazione Nazionale del Commercio Laniero ha visto avvicendarsi 15 presidenti, che hanno svolto ruoli significativi sia per l'Associazione stessa che a livello internazionale. Questi presidenti hanno guidato l'organizzazione attraverso periodi di cambiamento economico e politico, contribuendo allo sviluppo delle politiche commerciali del settore laniero e garantendo la presenza italiana nei tavoli del tessile mondiale.

1920-1935 | SILVIO REDA
1936-1944 | Fu trasformata in un’Associazione e poi in Federazione Fascista
1945-1951 | GIOVANNI OLIVIERI
1952-1955 | ROMUALDO FERRARONE
1956-1959 | GIOVANNI SCHNEIDER
1960-1965 | RODOLFO CARACCIO
1966-1967 | GREMMO – GREPPI – TROMBETTA
1968-1969 | GREMMO – GREPPI – SIMONETTI
1970-1975 | GIOVANNI GREMMO
1975-1979 | GIUSEPPE GIRAUDI - reggente da ottobre
1980-1983 | GUGLIELMO BERTERO
1984-2007 | EUGENIO SCOLA
2008-2011 | PIERCARLO ZEDDA
2012-2015 | MARIO FERRERATI FERRARONE
2016-2020 | PIERCARLO ZEDDA

Gallery storiche

This site is registered on wpml.org as a development site. Switch to a production site key to remove this banner.